Parlando di volontariato a favore dei cani, non vogliamo restringere eccessivamente il campo rispetto ad altri animali. Spesso anche i gatti sono abbandonati ed accolti da diverse associazioni e anche i gattili necessitano di persone che si occupino dei felini accolti. Oggi, tuttavia, ci occupiamo di volontariato con i Cani.
Perché fare volontariato per i cani
E’ ampio e in rapida e notevole crescita l’interesse per gli animali. Lo testimonia, se mai ce ne fosse bisogno, il palinsesto di molte emittenti TV che realizzano trasmissioni sugli animali.
Altra testimonianza deriva dal commercio di cibo e articoli per animali che anche nel periodo di difficoltà commerciali legate al Covid-19 hanno visto incrementare sensibilmente il loro volume di affari.
C’è, in sostanza, un’attenzione verso gli animali, al loro benessere, in crescita ma purtroppo continua ad esistere il triste fenomeno dell’abbandono e del maltrattamento in molti casi.
A questo si somma l’incolpevole abbandono da parte di persone che, colpite dalla malattia, non sono più state in grado di badare al proprio cane, anche per via di prolungati ricoveri ospedalieri che, in molti casi, soprattutto per le persone anziane, hanno avuto esiti infausti.
Moltissime associazioni animaliste hanno svolto un ruolo altamente meritorio prendendosi cura degli animali in vece dei loro proprietari e continuano ad accogliere animali abbandonati, prevalentemente cani.
Queste associazioni si fanno in quattro per assolvere al compito che si sono date ma esiste la necessità di persone che dedichino del tempo in modo gratuito ai cani accolti e comunque assistiti anche al di fuori dei canili.
Come diventare volontario
La motivazione fondamentale che può spingere una persona a dedicare parte del proprio tempo ai cani è certamente l’amore per questi animali. In molti amano i cani e altri animali ma non hanno la possibilità di tenerne uno in casa per tanti diversi motivi.
Come esprimere positivamente e utilmente tale amore? Dedicando del tempo a questi animali meno fortunati. Anche chi ha un animale in casa, può sentire il desiderio di dedicare del tempo ad altri cani che non hanno l’affetto di una famiglia che si occupi di loro.
Diventare volontario non è difficile, al contrario è facilissimo. E’ sufficiente rivolgersi ad una delle tantissime associazioni presenti sul tuo territorio e dedicare del tempo, anche solo qualche ora alla settimana, per prenderti cura dei cani che sono accolti.
Basta far fare loro una corsetta, pulirli, semplicemente fare loro qualche coccola per dire di aver fatto un’azione meritoria e positiva. Certo, occorre una certa costanza affinché l’associazione sappia di poter contare sull’aiuto dei volontari e poter programmare interventi utili.
A chi rivolgersi per fare volontariato
Come abbiamo detto, negli ultimi anni sono sorte molte associazioni che si dedicano agli animali che hanno bisogno. Alcune si dedicano non solo agli animali abbandonati ma provvedono anche a fornire aiuto alle persone che hanno un cane che, però, non riescono più ad accudire dovutamente.
Si tratta prevalentemente di anziani con problemi di salute o di movimento che, in assenza di un concreto aiuto, si vedrebbero costrette a rinunciare a questo forte affetto, spesso l’unico che rimane loro.
Questo causerebbe sofferenze non solo al cane ma anche alle persone, gettandole nello sconforto e nella depressione, pericolosissima. Ben vengano, dunque, volontari che possano provvedere al cane di queste persone in seria difficoltà.
L’ENPA è un’associazione di notevole fama e presente in tutta Italia. Non è difficile trovare anche nella tua zona una sede ENPA cui puoi rivolgerti per fare del volontariato.
Spesso l’ENPA organizza anche corsi di formazione per i volontari e richiede come requisiti solo tanta voglia di dedicarsi agli animali e disponibilità, oltre alla maggiore età.
Informati comunque rispetto alle associazioni a favore degli animali presenti nella tua zona, sulle loro attività e sulla possibilità di fare volontariato.