Sono tantissime le persone che, per fortuna, scelgono di cambiare la propria vita in meglio adottando un cucciolo di cane. Quando si prende questa decisione, è opportuno tenere in considerazione diversi aspetti. Si deve pensare al cibo migliore da dargli e valutare la scelta tra diverse marche – su Dogbauer.it puoi trovare alcune raccomandazioni utili in merito – ma anche a come preparare la casa.
Nelle prossime righe, abbiamo raccolto alcune raccomandazioni sulle cose che è opportuno sapere quando si decide di accogliere in famiglia un cucciolo di cane.
L’importanza dello stato di salute
Quando si decide di accogliere un cucciolo di cane in famiglia, è il caso di prendere tutte le informazioni in merito alla sua salute. Bisogna partire fin da subito, controllando che, quando lo si porta a casa, il cucciolo abbia gli occhi accesi e non sporchi. Inoltre, è importantissimo che non abbia il pancino gonfio. Essenziale è in ogni caso portarlo dal veterinario, in modo da mettere nelle mani del professionista la documentazione sanitaria e da procedere, se necessario, all’impianto del chip previsto a norma di legge.
Il valore del tempo
Nel momento in cui si decide di accogliere un cane in casa, è bene mettersi nell’ottica di dovergli dedicare del tempo. Soprattutto quando è cucciolo, avrà bisogno non solo di essere portato spesso fuori, ma anche di essere avviato nel migliore dei modi alla socializzazione. Inoltre, a seconda delle esigenze che si hanno può rivelarsi opportuno fargli frequentare un corso di educazione. In poche parole: nel momento in cui si prende la decisione – che deve essere definitiva – di accogliere un cucciolo in casa – il tempo delle canoniche uscite per i bisogni non deve essere considerato come l’unico da dedicare al proprio amico.
Bisogna avere molta pazienza e, proprio in merito ai bisogni, mettersi nell’ottica di qualche settimana prima di arrivare al momento in cui il cane impara a fare i bisogni fuori casa regolarmente. Nel caso delle femmine, potrebbe essere necessario attendere un po’ di più rispetto ai maschi. Le cagnoline, infatti, per istinto hanno meno tendenza rispetto ai maschi a marcare il territorio con l’urina.
L’importanza del contratto
Quando si decide di accogliere un cucciolo in famiglia e si opta per l’allevamento, è bene ricordare una cosa: le realtà serie, rilasciano i cani solo previa presentazione di un contratto (e a seguito della firma dello stesso da parte dell’acquirente).
Cani e bambini: cosa sapere prima di prendere un cucciolo
Prendere un cucciolo di cane non è una decisione che entra in testa così da un giorno all’altro. Nella maggior parte dei casi, si tratta di una scelta profondamente meditata e frutto di un grande amore per gli animali. Ecco, questo sentimento non deve portare a pensare che una razza sia uguale all’altra e che basti l’affetto. Se, per esempio, si hanno dei bambini in famiglia, alcune razze sono più adatte di altre per via della loro armonia con i più piccoli.
Quali sono di preciso? Tra le principali è possibile citare l’alano. Anche se le dimensioni possono ingannare e far pensare al contrario, questo cane non gioca con irruenza con i più piccoli. Un’altra razza molto adatta alla convivenza con i bambini è il barboncino nano o toy. Questi cagnolini hanno una passione speciale per i bimbi. A dir poco giocherellone, è un compagno speciale anche nella prima infanzia.
Concludiamo rammentando che anche il beagle e il bolognese sono delle razze a dir poco speciali da valutare se si ha intenzione di accogliere un cucciolo e si hanno bimbi in casa.