I settori in crescita nel 2020

Stiamo vivendo un anno che cambierà per sempre la storia del mondo. Ricco di sfide complesse che hanno portato molte persone ad affrontare per la prima volta problematiche come il rapporto con la tecnologia, ha ridisegnato lo scenario economico, dando, per esempio, un boost all’e-commerce, che crescerà attorno al 26%.

In questa globalità inedita, quali sono i settori in crescita? Scopriamoli assieme nelle prossime righe.

Business dei negozi di prossimità

Sembra strano considerati i dati sopra ricordati dell’e-commerce, ma la tendenza degli ultimi mesi ha visto una crescita del giro d’affari dei negozi di prossimità a seguito del primo lockdown. I dati in merito, fotografati dall’Osservatorio Nomisma-Crif, sono da collocarsi nell’ambito di un cambiamento importante della psicologia del consumatore.

Con lo scoppio dell’emergenza sanitaria, cigno nero che ha messo in discussione le nostre più grandi certezze e ci ha fatto scoprire l’importanza capitale della salute e della prevenzione, siamo diventati tutti più bisognosi di sicurezza e senso di protezione.

I piccoli punti vendita di prossimità – la cui quota di utilizzatori è cresciuta di ben 14 punti percentuali passando dal 40 al 54% – sono stati rivalutati in virtù del loro focus sulla filiera corta e per la possibilità di costruire una relazione solida ed esclusiva con l’esercente.

Cannabis light

Diventata legale in Italia a seguito della Legge 242/2016, entrata in vigore nel gennaio dell’anno successivo, la cannabis light, a seguito dello scoppio dell’emergenza sanitaria, è stata interessata da un vero e proprio boom.

Diversi e-commerce hanno visto, da un giorno all’altro, il loro fatturato quintuplicare. Tra i motivi è possibile citare la ricerca di maggiore relax attraverso l’assunzione di CBD o cannabidiolo, principio attivo della cannabis caratterizzato dall’assenza di effetti psicoattivi.

Tra i prodotti più venduti rientra l’olio di CBD, perfetto per chi è alle prime armi con l’utilizzo della cannabis. Gli aspetti che lo rendono tale sono la possibilità di scegliere soluzioni a bassa concentrazione – ricordiamo che il CBD è sempre associato a un olio vettore – e la gestione pratica agevole.

I consumatori che hanno acquistato sugli e-commerce di canapa light si sono concentrati anche su altri articoli. Qualche esempio? I semi di marijuana, che possono essere utilizzati per coltivare le piante autonomamente e che devono essere accompagnati dal certificato attestante l’iscrizione al Registro Europeo delle Sementi, ma anche i prodotti realizzati in fibra tessile di cannabis, in primis le mascherine, articoli entrati a far parte del paniere di spesa di tutte le tipologie di target.

Food

Quando si parla dei settori in crescita nel 2020, è impossibile non fare riferimento al mondo del food. Sotto a questo cappello è possibile includere diversi ambiti. Uno è senza dubbio quello delle macchine per fare il pane e la pasta che, in poche settimane, sono state interessate da una crescita di ricerche superiore al 100%.

Arredamento e home living

Il relax e la casa sono al centro ormai da mesi delle scelte dei consumatori. A dimostrazione di ciò, è possibile citare il successo di settori come l’arredamento e l’home living, attorno ai quali, nei mesi del 2020 che abbiamo vissuto fino ad ora, si è creato un giro d’affari superiore ai 2 miliardi di euro.

Come stanno reagendo gli esercenti?

I cambiamenti sopra citati hanno portato tantissimi imprenditori a dare un nuovo volto al proprio business. Giusto per fare qualche esempio, ricordiamo che quelli attivi nel campo della cannabis hanno messo a punto servizi di delivery dedicati. A livello generale, invece, è possibile parlare di un maggior focus sulle pagine native mobile, necessario in virtù dell’aumento degli acquisti da smartphone.