Micoterapia: cos’è? I benefici di un rimedio di cura naturale

Si parla sempre più spesso di rimedi naturali. Infatti, man mano si stanno riscoprendo sempre di più i metodi medicinali e curativi naturali che venivano utilizzati nei tempi antichi, e in alcune culture come quella orientale e indiana. Tra i metodi naturali e benefici c’è la micoterapia. Questa deriva da una tradizione antica che prevede il curarsi con l’impiego di funghi medicinali, che sono terapeutici per l’organismo. I funghi, per loro natura, sono chelanti e attirano le sostanze tossiche e dannose che ci sono all’interno dell’organismo, riequilibrando il proprio stato di benessere.

Micoterapia: una tradizione antica per curarsi in modo naturale

La micoterapia è un metodo di cura utilizzato fin dai tempi antichi all’interno della medicina orientale. La terapia curativa a base di funghi, naturalmente, non è semplice da seguire, ma oggigiorno è ritornata in voga, grazie all’effetto positivo che questi hanno sull’organismo. Oggi in Europa sono sorte diverse coltivazioni di funghi medicinali, che vengono prodotti senza alcun fertilizzante o additivo chimico.

La micoterapia prevede infatti l’impiego di funghi specifici tra i quali ad esempio come il Pleurotus Ostreatus (fungo ostrica), che durante la dinastia Sung veniva chiamato: fungo dai fiori celestiali, per i suoi effetti benefici, riportati nel dettaglio da www.freelandtime.com, esperti nel campo della micoterapia. I funghi medicinali utilizzati durante questa terapia agiscono in modo ottimale sull’organismo, permettono l’assorbimento delle sostanze tossiche, e anticamente venivano considerati un vero e proprio elisir di lunga vita, per le loro molteplici azioni sull’organismo.

I benefici dei funghi medicinali utilizzati nella micoterapia

I benefici dei funghi medicinali impiegati nella micoterapia sono diversi e principalmente intervengono sull’organismo interno, come antitossina. Tra i principali benefici troviamo:

  • Potenziamento del sistema immunitario
  • Sostegno naturale per la difesa dell’organismo
  • Assorbimento delle sostanze tossiche
  • Azione detossificante sugli organi
  • Sostegno nel campo delle malattie degenerative
  • Ripristino delle funzioni corporali
  • Eliminazione del colesterolo cattivo
  • Efficacia positiva sul sistema circolatorio
  • Ricchi di vitamina B, ideali per far crescere i capelli, le unghie e migliorare lo stato generale di benessere
  • Antidepressivo
  • Antinvecchiamento per riuscire a contrastare la presenza dei radicali liberi in eccesso

Tra i funghi medicinali che permettono di ottenere i vantaggi che abbiamo sottolineato ci sono: il fungo Reishi (con effetto rinforzante e energizzante), il Cordyceps (antinvecchiamento e antidepressivo), il Pleurotus Ostreatus (anticolesterolo e efficace sul sistema circolatorio), l’Agarigus, il Maitake (alleato delle difese immunitarie e ricco di vitamina B) e infine lo Shitake (ricco di beta glucani, amminoacidi e vitamina B).

La micoterapia per rinforzare il sistema immunitario

La micoterapia tra i suoi innumerevoli benefici sull’organismo si presenta come uno dei metodi naturali migliori per riuscire a rinforzare il proprio sistema immunitario. I funghi sono dei vegetali che non possiedono né fiori, foglie e radice e nemmeno la clorofilla. Questo gli permette loro di assorbire il carbonio che si trova all’interno dell’anidride carbonica che aleggia nell’atmosfera.

Proprio questo particolare processo biologico rende alcuni funghi in grado di agire positivamente sull’organismo. I funghi medicinali riuscendo ad eliminare le tossine che ci sono all’interno del corpo umano, e agendo principalmente su cuore, polmoni, reni, milza e fegato, sono in grado di migliorare e innalzare anche le difese del nostro sistema immunitario.

I meccanismi di difesa del corpo si attivano in modo più attento e veloce, quando l’organismo riesce a liberarsi degli agenti patogeni negativi che possono attaccare il corpo. Con una cura a base di funghi medicinali si aumenta l’immunità acquisita che rappresenta una risposta mirata ed efficace in qualità di sistema di difesa. L’aumento dell’immunità acquisita agisce sui diretti interessati quali leucociti, globuli bianchi, linfociti T e linfociti B che prendono il nome di immunociti.